Ciao regaz,
mi confermate che quando si aspetta un anno intero per salutare tuttǝ e andare finalmente in ferie, l’unica cosa importante è che poi tutto vada liscio? Nel senso, che la vacanza sia perfetta o - anche se non perfetta - che vada quantomeno bene, senza imprevisti?
Sì? Bene, siamo d’accordo. E allora in questo caso la cosa che ha più senso fare è una assicurazione viaggio.
Nel caso foste appena arrivatǝ, io sono Giulia Echites e questa è “Ho fatto il mio” la newsletter di Bank Station.
Tutta la spiega sulla newsletter l’ho fatta nel primo numero, ora non ho voglia di riscriverla e voi - immagino - di rileggerla se l’avete già letta. Se invece ve la siete persa la trovate a questo link, che è il link al primo numero della newsletter, appunto.
Bene, ora torniamo alla nostra assicurazione.
Il pippone: l’importanza di fare una assicurazione prima di partire per le ferie
Quindi, la situazione è questa: si avvicina il periodo delle ferie. Cioè, se potete andarci in qualsiasi momento dell’anno beati voi, ma tendenzialmente questi sono i mesi in cui la maggior parte delle persone può staccare dal lavoro e andare in vacanza. E una vacanza senza imprevisti è quello che vogliamo tuttǝ, anche perché quasi sicuramente “imprevisti” vuol dire soldi, soldi in più da pagare, che non era minimamente preventivato andassero spesi.
Ora, qualche settimana fa vi avevo parlato dell’importanza di tenere - prima di tutto - un fondo per le emergenze a cui attingere per far fronte agli inevitabili imprevisti della vita quotidiana (si rompe la macchina, l’emergenza dal dentista…). Qui invece parliamo di esigenze specifiche. Se vi ammalate in viaggio e dovete comprare medicine o fare delle visite urgenti, se vi rubano il bagaglio o la compagnia aerea lo perde, se dovete annullare il viaggio perché vi spostano la sessione di esami o perché vi rubano i documenti e non potete più partire… insomma, se vi capita una sfiga come queste (a cui non vorreste nemmeno pensare ma che può succedere) sarete costrettǝ a spendere soldi in più o perderete dei soldi. Tendenzialmente tanti soldi, perché probabilmente dovrete superare un problema in tempi rapidi e senza le conoscenze o le scorciatoie che potreste avere a casa.
E voi c’avete voglia di perdere tempo e soldi, pure in vacanza? Quando state per partire la cosa migliore da fare è stipulare una assicurazione viaggio.
E quindi, come si fa una assicurazione viaggio?
Stipulare un’assicurazione non vuol dire altro che fare un contratto con una compagnia assicurativa: voi pagate qualcosa alla compagnia al momento della firma del contratto, per non dover pagare molto di più dopo, in caso di sfighe.
Il vantaggio di un’assicurazione viaggio è quello di risparmiare un bel po’ di soldi nel caso un imprevisto accada davvero, perché in quel caso a pagare sarà - appunto - la compagnia assicurativa.
Non siete obbligatǝ naturalmente ad assicurarvi contro qualsiasi imprevisto: spese mediche, danni ai bagagli, ritardi…la cosa migliore è che vi prendiate cinque minuti per pensare quali potrebbero essere i rischi più probabili o quelli più gravi, magari più rari ma che vi costerebbero una fortuna e che non potreste proprio permettervi di pagare. Fate una bella ragionata sulla base delle esperienze passate, del Paese dove state andando o del tipo di viaggio che state organizzando e, di conseguenza, scegliete da quali rischi volete coprirvi.
Un consiglio (sì, un altro) è consultare il sito del Ministero degli Esteri, Viaggiare Sicuri. C’è la lista di tuuuutti i Paesi del mondo, con relativa scheda informativa nella quale è specificato se e quale assicurazione fare prima di partire. Ad esempio, per il Cile il suggerimento è di fare un’assicurazione sanitaria prima di partire, perché fondamentalmente non esiste una sanità pubblica e nel caso vi succeda qualcosa sareste tenuti a pagare anche per le prestazioni di primo soccorso e di emergenza.
Quando fate un’assicurazione, gli aspetti da tenere a mente sono fondamentalmente i limiti dell’assicurazione. Ad esempio: per la sfiga contro cui vi assicurate, paga sì la compagnia, ma fino a un certo punto, fino a un massimale. Solitamente però sono cifre sensate, nel senso mediamente sufficienti a ripagare il danno. L’altro limite da tenere d’occhio sono le esclusioni dell’assicurazione di viaggio, cioè quelle circostanze che non sono coperte dall'assicurazione di viaggio e per le quali, quindi, vi trovereste a dover pagare voi. Le più comuni sono ad esempio malattie che già avete, per le quali, quindi, l’assicurazione non pagherebbe, se dovessero ripresentarsi durante le vostre vacanze. Ma anche pandemie, attacchi terroristici o disastri naturali. Ma adesso…non è che deve succedere tutto quando partite voi eh.
La migliore assicurazione di viaggio
Quindi, quando scegliete qualunque assicurazione, la prima cosa da valutare sono gli eventi effettivamente coperti e quelli che volete coprire. A quel punto, se due assicurazioni diverse, nel senso di proposte da compagnie diverse, offrono la stessa copertura, la scelta da fare è su quella che fa spendere meno, naturalmente.
Sì anche questa settimana ho fatto io questo lavoro di selezione per voi, e la migliore assicurazione di viaggio che ho scelto è Heymondo. Non solo è la più conveniente, ma vi basta scaricare l’App per fare tutto, oltre al fatto che, con l’App, Heymondo vi offre assistenza gratuita 24 ore su 24 con la possibilità di fare chiamate di emergenza gratuite e mandare foto per ricevere assistenza, in qualsiasi parte del mondo siete.
Ma venendo nel dettaglio all’assicurazione viaggio, Heymondo offre tre piani: dal più economico, che copre le spese mediche in viaggio e nei casi più gravi il rimpatrio, fino a quello premium, che oltre alla parte delle spese mediche vi copre in caso di smarrimento del bagaglio o di ritardi del volo. Come vi dicevo prima, siete voi ovviamente che dovete scegliere il piano, in base alle sfighe contro le quali vi volete tutelare.
Ah, se state valutando di fare una assicurazione viaggio e scegliete di darmi retta e quindi optate per uno dei piani di Heymondo, fino al 29 giugno vi beccate pure un 15% di sconto.
Questo era quello che vi dovevo per questa settimana. Io ho fatto il mio, ora voi fate il vostro: qui c’è il link all’assicurazione viaggio di Heymondo, sì con lo sconto.
Se invece siete curiosǝ di scoprire le altre cose di cui ha parlato Bank Station negli ultimi giorni, ci trovate
A presto!
Giulia